AGI - Nuova scossa di terremoto nei Campi flegrei alle 19.44. Il sisma è stato avvertito dalla popolazione. Secondo la prima stima dell'Ingv la magnitudo era di 3.5. epicentro, non ancora stabilito con certezza, sarebbe tra Pozzuoli e Bagnoli di Napoli a una profondità di 2,8 km. Si tratta di dati approssimativi, che dovranno poi essere confermati nelle prossime ore. Quella di oggi è la scossa più forte dopo il terremoto di magnitudo 4.4 registrato ai Campi Flegrei alle ore 1:25 della notte di giovedì 13 marzo.
Nessun danno di rilievo. È l'esito dei primi accertamenti dopo la scossa delle 19.44 nei Campi Flegrei di 3.5 di magnitudo avvertita nettamente, oltre che a Pozzuoli e Bacoli, anche nel centro di Napoli, oltre che nei quartieri di Bagnoli e Posillipo. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato, d'intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, il Comitato di coordinamento dei soccorsi (Ccs) per una valutazione complessiva della situazione. Dalle prime informazioni, appunto, non risultano danni rilevanti a persone e a cose. Sono in ogni caso in corso verifiche e sopralluoghi da parte dei tecnici dei comuni interessati per verificare eventuali danni strutturali. Il Ccs tornera' a riunirsi nella giornata di domani, alle ore 11.00 anche per verificare l'evoluzione della situazione.
Paura per il concerto degli Almamegretta a Fuorigrotta
Il sisma è stato avvertito distintamente dalla popolazione, che è in allerta ormai da mesi. Preoccupazione per l'area di Fuorigrotta, dove, nella Casa della Musica, c'è la folla di spettatori per il concerto degli Almamegretta, che ha fatto registrare il tutto esaurito. Prima del nuovo evento sismico, il comune di Napoli aveva già stabilito la chiusura delle scuole nei quartieri di Fuorigrotta e Bagnoli almeno fino a lunedì, per consentire le verifiche strutturali da parte dei tecnici, dopo la tante segnalazioni di danni in seguito alla scossa del 13 marzo.
Terremoto anche nel Foggiano
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata nella provincia di Foggia dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il terremoto localizzato dalla Sala sismica dell'Ingv sulla Costa Garganica (Foggia) è a una profondità di 1 km.
È localizzato in mare l'epicentro dell'evento sismico di magnitudo 4.6 registrato alle 20.37 dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in provincia di Foggia. La Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile. Dalle prime verifiche effettuate, "non risulterebbero danni a persone o cose".
È stata avvertita anche in Basilicata, sia in provincia di Potenza che in quella di Matera, la scossa di terremo registrata in serata nella provincia di Foggia. In particolare diverse le segnalazioni dal Vulture Melfese, un'area al confine con la provincia di Foggia.
Al momento "nessuna segnalazione di danni ne' richieste di soccorso" sono arrivate alla sala operativa dei Vigili del fuoco in relazione al terremoto di magnitudo 4.6 registrato sulla costa Garganica. Squadre di vigili sono uscite per una prima valutazione visiva di eventuali criticità, ma senza richieste di intervento.