Leggera tregua del maltempo in Toscana. Passa la piena ma resta l'allerta rossa

Scritto il 15/03/2025
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AGI - Firenze si sveglia con un cielo coperto e una leggera pioggia, il peggio sembra essere passato. All'indomani dell'ondata di forte maltempo che ha imperversato sul capoluogo toscano e sui comuni limitrofi il livello dell'Arno è di 3.87m, in lenta discesa. Tutti gli altri affluenti sono scesi sotto i livelli di guardia e rientrati a livelli normali. Per la mattinata sono previsti possibili eventi di pioggia, non a carattere di temporale, con cumulati massimi di 30mm. Lo rende noto la sindaca di Firenze Sara Funaro.

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, alle 8.25, fa sapere che è transitato l'importante colmo di piena dell'Arno lungo tutta l'asta senza criticità. Nelle ore precedenti era transitato a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera, San Giovanni alla Vena fino alla foce, Pisa.


Per oggi a Firenze è prevista allerta rossa fino alle 14. Rimangono chiuse scuole di ogni ordine e grado. Chiusi anche parchi, giardini, cimiteri, mercati, aree verdi, biblioteche, impianti sportivi e musei. Annullati eventi culturali e sportivi. Aperti i ponti nel tratto empolese dell'Arno.

Le principali strade chiuse sono: la SS65 Bolognese tra Fontebuona e Novoli, la SR302 Faentina a Mulinaccio, la Statale 67 Tosco Romagnola da Pontassieve a Contea, la provinciale 72 Vecchia Pisana al Km 2 (Lastra a Signa). Ma ancora la provinciale 13 al km 12 (Vinci), la SP32 della Faggiola al km 3 (Firenzuola), la SP306 tra Marradi e Palazzuolo, la SP477 al Km16, SR302 tra Ronta e Biforco, la SP503 Passo del Giogo in loc. Omo Morto (Scarperia San Piero), la SP130 di Monte Morello al km 10. Sono anche interrotte le linee ferroviarie Firenze-Borgo S.L.-Faenza e Firenze-Borgo S.L.-Pontassieve.

Al momento i collegamenti tra Mugello e Firenze sono possibili solo passando da Barberino di Mugello. 

Giani: "Piena transitata senza criticità"

"È transitato l'importante colmo di piena dell'Arno lungo tutta l'asta senza criticità" tra Firenze e Pisa. Lo ha comunicato sui social il presidente della Toscana, Eugenio Giani. In piena notte il transito del colmo di piena dell'Arno a Pisa è rimasto stabile a 4,8 metri. Nelle ore precedenti era transitato a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera, San Giovanni alla Vena. "Determinanti sono stati lo Scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia", conclude Giani.

Oltre 430 interventi dei vigili del fuoco

È in miglioramento la situazione meteo in Toscana, dove da 24 ore più di 500 vigili del fuoco sono al lavoro per fronteggiare i danni causati dal maltempo: 430 gli interventi svolti finora nelle province di Firenze, Prato, Pisa e Livorno per operazioni di soccorso, allagamenti, frane, dissesti statici e la messa in sicurezza di alberi pericolanti.
Il dispositivo di soccorso, potenziato con il trattenimento di personale libero dal servizio, ma anche con squadre specializzate nel contrasto al rischio acquatico e con sommozzatori provenienti dalla Liguria e dal Veneto, è tuttora in azione soprattutto in provincia di Firenze, in particolare nei territori di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Vicchio, Fucecchio, Empoli, Rufina, Signa e Borgo San Lorenzo

Scongiurata l'esondazione a Pisa

"Il colmo di piena dell'Arno e' transitato stanotte lungo tutto il corso del fiume e attraverso la citta' di Pisa senza criticita'. Ancora una volta l'apertura dello scolmatore a Pontedera e delle casse di espansione del bacino di Roffia a San Miniato hanno scongiurato una esondazione che altrimenti sarebbe stata inevitabile e drammatica. Sono due opere strategiche che la Regione Toscana ha realizzato in questi anni e che testimoniano l'importanza di investire nella prevenzione e nella messa in sicurezza del territorio". Lo scrive sui social Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana. "L'ondata di maltempo non e' finita e sono attese nuove precipitazioni ma intanto queste ultime 24 ore piene di preoccupazioni sono alle spalle - sottolinea Mazzeo - Ancora grazie a tutti coloro che, anche stanotte, hanno lavorato per garantire la sicurezza delle nostre comunita' e continueranno a farlo anche per tutta la giornata di oggi.